venerdì 3 aprile 2009

Assalti Frontali - Un'intesa perfetta

Assalti Frontali - Un'intesa perfetta
Rap
(2008)



Nel 2008 tornano gli Assalti Frontali, padrini indiscussi dell'hip-hop made in Italy, quell'hip-hop fortemente politicizzato orbitante attorno a c.s.a., squat, autogestioni, occupazioni e indissolubile militanza. Militant A è sempre una garanzia, a distanza di ormai 20 anni dal debutto con la leggendaria Onda Rossa Posse riesce ancora a scrivere pezzi impegnati senza scadere nel banale, lontano da quei clichè riciclati a oltranza, tanto da risultare quasi fastidiosi. Deciso, diretto ma anche ironico riesce a ritrarre gli aspetti più spietati della repressione politica, descrivendo la gioia e la determinazione della lotta, tra rabbia e malinconia, evocando ricordi ed esperienze indimenticabili. Per quanto non mi piaccia citare personaggi ultra-inflazionati come Guevara mi tocca dire che la frase che riesce meglio a descrivere questo album (anzi, ogni album degli Assalti Frontali) è "essere duri senza perdere la tenerezza". Tra critiche anti-imperialiste, inni contro le barriere sociali e la gerarchie costituite, denunce della violenza neofascista, solidarietà con gli immigrati clandestini e passaggi più scanzonati e allegri celebranti ricordi e amicizie, "Un'intesa perfetta" è una album decisamente coinvolgente, che scorre veloce, supportato da ottime basi maggiormente elaborate rispetto agli album precedenti. Non fondamentale come possono esserlo stati "Banditi" o "Mi sa che stanotte...", ma comunque notevole ed interessante, molto carico, ironico, duro, pregno di speranza. Pollice alto per gli Assalti. Ancora una volta.

VOTO: 7

Tracklist:
01. E' Come Respirare
02. Mappe Della Liberta'
03. Senza Resa
04. La Mia Crew
05. Che Ora E'
06. Enea Super Rap
07. C'Est La Banlieue
08. Giu' Le Lame
09. Nell'Indotto
10. Dal Buiaccaro
11. No Smoking Area
12. Un'Intesa Perfetta

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